Prove meccaniche

Le caratteristiche meccaniche dei materiali sono effettuate su provini appositamente realizzati dalla nostra officina interna.

I laboratori OMECO eseguono tutte le prove meccaniche richieste dalle diverse normative internazionali su diversi materiali: metalli, legno, plastiche e compositi, tessuti.

Effettuiamo prove di trazione fino a 1000 kN e in condizioni estreme di temperatura, da -196 °C a +1000 °C, utilizzando attrezzature di costruttori primari (Zwick, Maytech, Galdabini) che garantiscono prestazioni di qualità elevata, molto apprezzate dagli enti di certificazione e dai collaudatori di materiali per l’utilizzo in ambito nucleare.

Effettuiamo inoltre prove di compressione fino a 3000 kN, prove di resilienza fino alla temperatura dell’azoto liquido (-196 °C), mediante pendolo ZWICK fino a 450 J e con macchine certificate sia per le norme ISO che per le norme ASME/ASTM (certificazione NIST). Tra le misure possibili anche l’espansione laterale, l’area duttile (Shear Area) e la temperatura di transizione a seguito dei trattamenti di Step cooling.

Per applicazioni in ambito nucleare Omeco è accreditata per le prove di tenacità DWTT e DWT (Drop Weight Test – Pellini).

I materiali più sensibili, in particolare le materie plastiche, sono sottoposti anche a prove di invecchiamento, con variazione delle caratteristiche meccaniche a seguito di cicli in camera climatica con controllo dell’umidità, in temperature comprese tra -70 °C e +180 °C

Analisi chimiche

Le analisi sono effettuate sia per via quantometrica – affidabile e veloce, applicabile a basi di rame, leghe di alluminio, nichel, acciai non legati, acciai bassolegati, acciai inossidabili – sia per via umida, essenziale in caso di contestazione e per campioni di dimensioni ridotte. Le analisi per via umida sono eseguite con moderni strumenti a copertura delle varie tecniche analitiche: LECO per l’analisi del Carbonio e Zolfo ed ELTRA per l’analisi di Azono, Ossigeno, Idrogeno nei metalli.

Su componenti che devono essere analizzati in modo non distruttivo effettuiamo analisi PMI (Positive Material Identification) in particolare per il riconoscimento e la conferma delle leghe speciali e delle leghe di alluminio utilizzate e previste a progetto. Le analisi PMI sono eseguite sia attraverso la tecnica OES, con strumenti Spectroport che rilevano anche il contenuto di Carbonio, che attraverso la tecnica XRF, con strumenti Niton, questi ultimi utilizzabili anche in ambienti ATEX.

Analisi metallografiche

laboratori OMECO sono accreditati per oltre 30 prove ed esami metallografici in accordo a norme Europee ed Extra-EU e vantano una esperienza trentennale nella microscopia elettronica e nella microanalisi a dispersione di energia (EDS). Dispone di tutte le attrezzature necessarie per condurre con competenza esami macro e microstrutturali, durezze e microdurezze.

Le indagini sono inoltre eseguibili anche in campo, mediante tecniche non distruttive con strumentazione portatile:

• Repliche metallografiche
• Prove di durezza
• Misurazione di FN e Ferrite%
• Misurazione spessori residui e rivestimenti.

I tecnici del laboratorio di metallografia sono in particolare qualificati secondo UNI 11373 per il prelievo e l’interpretazione di repliche metallografiche eseguite in accordo UNI 6327, ambito in cui OMECO è laboratorio riconosciuto da INAIL

Controlli radiografici

Il controllo radiografico può essere effettuato con radiografia analogica (pellicola radiografica) o digitale (su digital plate con conseguente creazione di immagine in formato digitale). La radiografia digitale in particolare soddisfa criteri di sostenibilità (nessun utilizzo di pellicola e liquidi di sviluppo, maggiore sensibilità e quindi ridotto utilizzo di energia, minore spazio di archiviazione, non necessità di essere movimentata fisicamente) ed è quindi sempre più adottata dalle aziende attente a ridurre il proprio impatto ambientale.

Il personale OMECO che esegue i controlli radiografici è certificato di livello 2 in accordo alla UNI EN ISO 9712 e in base alla raccomandazione SNT-TC-1A. All’occorrenza i controlli possono essere effettuati presso laboratori attrezzati del cliente; i tecnici sono abilitati all’impiego e alla manipolazione delle sorgenti ionizzanti, posseggono le necessarie autorizzazioni per l’impiego, il trasporto e la detenzione di sorgenti radioattive e di apparecchi radiogeni.