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Germania – Nuove scadenze per materiali e prodotti metallici a contatto con acqua potabile

I produttori e le aziende italiane che esportano in Germania oggetti, componenti e materiali metallici destinati ad entrare in contatto con l’acqua potabile (inclusi materiali impiegati negli impianti di costruzione, manutenzione, captazione e distribuzione di acque destinate al consumo umano) devono tenere conto dell’ultimo aggiornamento delle “Hygienic requirements of materials in contact with drinking water – Rev. 01” pubblicato dall’Agenzia tedesca per l’Ambiente (UBA) a novembre 2024, che definisce requisiti e scadenze sul mercato tedesco, ai sensi della Direttiva (UE) 2020/2184, nota come Drinking Water Directive.

Il documento chiarisce le modalità di gestione in Germania del periodo transitorio (2026-2032) e definisce già il divieto, a partire dal 12 gennaio 2028, di installare prodotti realizzati con leghe che contengono piombo in quantità superiore al limite previsto della nuova Direttiva.
C’è attesa anche per il 5° emendamento sui criteri di valutazione per i materiali metallici che, in particolare, specificherà tutti i metalli esclusi dai sistemi di approvvigionamento idrico a partire dalla medesima data.

Si tratta un cambiamento significativo per le imprese del comparto water contact, che richiede attenzione e preparazione mirata per garantire la conformità dei propri materiali e prodotti alle nuove normative.

Attraverso le articolate competenze delle sue società, ICIM Group si pone come partner di riferimento per i produttori coinvolti, a partire dai servizi di consulenza e formazione sulle novità della Direttiva 2020/2184 proposte da ICIM Consulting.
Il Laboratorio OMECO verifica invece la conformità dei materiali metallici a contatto con acqua potabile sia attraverso l’esecuzione di prove mirate per determinare eventuale rilascio di piombo, sia attraverso l’analisi della conformità delle leghe alle liste positive indicate nella DWD.
In qualità di organismo di terza parte, infine, l’ente di certificazione ICIM SpA mette a disposizione uno schema proprietario accreditato per la certificazione volontaria dei prodotti che entrano in contatto con l’acqua destinata al consumo umano.

L’ultimo aggiornamento dell’Agenzia tedesca per l’Ambiente (UBA) ai sensi della Direttiva UE 2020/2184 è consultabile a questo LINK

17 gennaio 2025

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