“Energia e Transizione: le sfide delle rinnovabili” è tema del 9° Convegno Energia AIPnD (Associazione Italiana Prove non Distruttive) in programma il 26 e 27 Settembre 2024 a Sanit-Vincent, Aosta. L’edizione di quest’anno si concentra sulla promozione delle tecnologie e delle applicazioni per l’integrazione delle energie rinnovabili, affrontando le sfide del settore e favorendo la crescita personale e professionale dei principali attori coinvolti.
OMECO, il laboratorio di ICIM Group, figura tra i platinum sponsor dell’evento e, venerdì 27 settembre alle ore 10, terrà una Relazione Tecnica su “Controlli non distruttivi avanzati come approccio preliminare alla failure analysis”, guidata da Marco Casaril, Technical Director OMECO, coadiuvato dai colleghi Igor Giroletti, Benedetta Oneda e Alessandro Magni.
Nella conduzione di apparecchi per processi industriali sottoposti a sollecitazioni in esercizio, l’eventualità di eventi negativi (con conseguenze più o meno catastrofiche) è sempre dietro l’angolo, anche se le corrette attenzioni, in particolare quelle normate, sono state adottate al fine di ridurre al massimo i relativi rischi connessi.
Quando questo dovesse succedere, una corretta analisi delle cause della rottura – ovvero la conduzione di una failure analysis – risulta lo strumento necessario per comprendere cosa realmente sia andato storto e poter adottare le adeguate azioni necessarie ad evitare che l’incidente si possa verificare in futuro.
La failure analysis si compone di diverse fasi, sia supportate da analisi di laboratorio ma ancora prima da fondamentali operazioni di verifica dello stato dell’arte dell’impianto o della macchina oggetto dell’incidente.
In questa direzione, l’utilizzo di tecniche avanzate di controlli non distruttivi – in particolare quei controlli che permettono la verifica dei componenti modificando il minimo possibile la condizione in cui questi vengono trovati dopo la failure – risulta estremamente utile se non necessarie nell’attività di indagine.
Durante l’incontro del 27 settembre, il team di OMECO mostrerà alcuni casi pratici in cui Tomografia industriale, correnti indotte pulsate (PECT), tecniche ultrasuoni avanzate (PA, Corrosion Mapping …) e altre tecniche più o meno tradizionali hanno interpretato un ruolo chiave nell’ottenimento di risultati di indagine determinanti allo sviluppo di soluzioni a problematiche anche molto complesse.
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12 Settembre 2024