È entrato in vigore in 20 agosto 2023 il DM 7 luglio 2023, una Regola Tecnica per gli elettrolizzatori – ovvero impianti di produzione dell’idrogeno “verde” ricavato da fonti rinnovabili – e per i relativi sistemi di stoccaggio, che mira alla prevenzione degli incendi attraverso l’analisi del rischio e la corretta progettazione.
In considerazione dell’alto grado di infiammabilità dell’idrogeno, il decreto rappresenta una prima base normativa che definisce i paramenti di sicurezza da seguire nella costruzione, nell’esercizio e nella gestione di tali impianti, indicando chiaramente materiali, distanze, pressioni e altri aspetti tecnici, propedeutici ad arginare il rischio di incendi degli elettrolizzatori e dei relativi sistemi di stoccaggio.
La scommessa dell’Unione Europea sull’idrogeno “verde” per raggiungere la decarbonizzazione e l’indipendenza energetica dalla Russia, ha innescato un’intraprendenza imprenditoriale anche nel nostro Paese con investimenti privati rilevanti per accelerare un business green e garantire il fabbisogno energetico civile e industriale. Circa 750 milioni di euro sono previsti su 54 diversi progetti regionali per la costruzione di Hydron Valleys, ovvero di distretti territoriali per la produzione dell’idrogeno verde.
La il DM 7 luglio 2023 si applica agli impianti di nuova realizzazione ma anche a quelli già esistenti che dovranno adeguarsi alle nuove regole, limitatamente alle parti interessate dall’intervento. Ogni impianto sarà oggetto di una specifica valutazione di rischio e dovrà essere realizzato in conformità alla norma ISO 22734 (Generatori di idrogeno che utilizzano l’elettrolisi dell’acqua).
In questo articolato contesto, OMECO, Laboratorio accreditato, si pone come partner di riferimento per il supporto delle verifiche sui materiali costruttivi e sugli impianti attraverso prove di tenuta in pressione, prove di corrosione dei materiali, prove di infragilimento a contatto con l’idrogeno, ecc.
07 Settembre 2023