La certificazione della parità di genere rilasciata da enti accreditati secondo la prassi UNI PdR 125:2022 è stata introdotta nel nuovo Codice Appalti 2023 ed è dunque necessaria per ottenere i punteggi aggiuntivi. Si tratta di un importante passo avanti che modifica alla formulazione precedente – ovvero l’articolo 108 comma 7 del DL n. 36 del 31 marzo 2023 – che consentiva invece alle aziende di poter attestare tali requisiti attraverso una semplice “autocertificazione”, la cui attendibilità sarebbe stata verificata dalla stazione appaltante “con qualsiasi mezzo adeguato”.
Lo si apprende dal Decreto Legge (n. 57/2023) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.124 del 29 maggio 2023 recante misure urgenti per gli enti territoriali, per garantire la tempestiva attuazione del PNRR e per il settore energetico.
In particolare, l’articolo 2 “Ulteriori disposizioni per la tempestiva attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” dispone che “al fine di promuovere la parità di genere, le stazioni appaltanti prevedono nei bandi di gara, negli avvisi e negli inviti, il maggior punteggio da attribuire alle imprese per l’adozione di politiche tese al raggiungimento della parità di genere comprovata dal possesso della certificazione della parità di genere di cui all’articolo 46-bis del codice delle pari opportunità tra uomo e donna, di cui al decreto legislativo 11 aprile 2006 n. 198”.
La UNI PdR 125:2022 è nata per accompagnare le imprese in un virtuoso percorso che agisce su cultura aziendale, procedure e strumenti, incentivando l’adozione di politiche e misure concrete verso l’inclusività e la valorizzazione delle diversità e la riduzione del gap di genere, garantendo opportunità di crescita in azienda, parità salariale in relazione alle mansioni e tutela della maternità.
La UNI PdR 125:2022 è, in breve, un approccio sistematico alla sostenibilità d’impresa, che migliora i risultati di business e dà accesso, altresì, a un sistema di premialità come sgravi contributivi e, appunto, a punteggi aggiuntivi in gare d’appalto e bandi di finanziamento.
ICIM SpA è organismo accreditato per il rilascio della certificazione della parità di genere secondo la UNI PdR 125:2022. Attraverso le attività di gap analisys, formazione e assessment le altre società di ICIM Group affiancano le aziende nella verifica dello stato di conformità del sistema di gestione rispetto ai requisiti previsti dalla PdR necessari per la certificazione.
16 Giugno 2023