Con l’obiettivo di allineare il Regolamento F-Gas (UE n. 517/2014) all’European Green Deal e alla conseguente European Climate Low (nonché ai più recenti impegni a livello internazionale assunti con il Protocollo di Montreal), la Commissione Europea ha presentato, nei giorni scorsi, una proposta legislativa per aggiornare il Regolamento sui gas fluorurati a effetto serra. Una proposta che prevede ulteriori limitazioni di utilizzo, controlli più rigorosi, ma anche incentivi all’uso di alternative rispettose dell’ambiente in grado di offrire vantaggi climatici derivanti da un cospicuo taglio delle emissioni.
Vengono anche introdotte nuove restrizioni all’uso di HFC in particolari applicazioni, con diversi scaglioni temporali in funzione all’uso specifico.
Con il nuovo Regolamento si cercherà, inoltre, di rendere più facile il controllo delle importazioni e delle esportazioni per le autorità doganali e di sorveglianza.
Sarà infine introdotto un prezzo per le quote di HFC e le sanzioni diventeranno più severe e più omogenee in tutta l’Unione.
La proposta del nuovo Regolamento europeo sui gas fluorurati – che contribuirà a ridurre le emissioni di almeno il 55 % entro il 2030 e a rendere l’Europa climaticamente neutra entro il 2050 – sarà ora negoziata dai co-legislatori del Parlamento europeo e del Consiglio.
Per ulteriori approfondimenti: Testo proposta legislativa
ICIM SpA, ente di certificazione appartenente a ICIM Group, è organismo accreditato Accredia in materia di gas fluorurati (certificazione degli operatori e delle aziende che utilizzano F-gas).
Con la sua pluriennale esperienza, si pone quale interlocutore di riferimento per il mondo della refrigerazione e delle tecnologie per il riscaldamento, raffrescamento e condizionamento dell’aria e impianti antincendio contenenti gas fluorurati a effetto serra.