La parità di genere è un tassello fondamentale in un’ottica di responsabilità sociale e di sviluppo sostenibile: una società in grado di garantire condizioni di uguaglianza e di pari opportunità porta anche a un maggior benessere generale. Inoltre, le organizzazioni e le imprese che promuovono la parità di genere sul posto di lavoro beneficiano – come dimostrano i dati – di un miglioramento dei processi decisionali, di un incremento della produttività e di indubbi vantaggi in termini di reputazione.
Si inserisce in questo contesto l’atteso standard ISO 53800:2024 “Guidelines on the promotion and implementation of gender equality and women’s empowerment“, pubblicato da pochi giorni. Si tratta di un documento tecnico-normativo internazionale con indicazioni utili ad affrontare in maniera sistematica le diseguaglianze di genere e le forme di discriminazione nei più svariati ambiti, compreso quello lavorativo, in cui il gender gap ha tuttora un peso rilevante, indipendentemente dalla dimensione, ubicazione o settore di attività dell’organizzazione.
Elaborata sotto forma di linee guida, la ISO 53800:2024 rappresenta un riferimento significativo per favorire l’avvento della parità di genere anche nei luoghi di lavoro, incentivando quelle culture organizzative basate sull’inclusività e l’uguaglianza e aiutando le organizzazioni ad adempiere agli obblighi legali previsti in materia.
In tal senso la nuova norma è un valido supporto alla già nota UNI/PdR 125, la certificazione dei Sistemi di Gestione della Parità di Genere con indicatori prestazionali (KPI) specifici che, nel nostro Paese, rimane il principale riferimento sul tema, in particolare a scopi certificativi e di ottenimento delle relative agevolazioni contributive.
ICIM SpA è organismo accreditato per il rilascio della certificazione della parità di genere secondo la UNI/PdR 125. Attraverso le attività di formazione, assessment e gap analysis, le altre società di ICIM Group affiancano le aziende nella verifica dello stato di conformità del sistema di gestione rispetto ai requisiti previsti dalla PdR necessari per la certificazione.
31 Maggio 2024