Sono entrate in vigore il 3 ottobre 2021 le modifiche al regolamento tecnico TR CE 032/2013 sulla sicurezza di dispositivi e apparecchiature che operano sotto pressione, normativa obbligatoria per i paesi appartenenti allo spazio economico EAEU-Euroasian Economic Union (già Unione Doganale Euroasiatica) ovvero Russia, Kazakhstan, Bielorussia, Armenia e Kirghizistan.
Le novità interessano dunque tutti i produttori di apparecchi a pressione che esportano in questi mercati.
Tra i diversi aggiornamenti del regolamento tecnico Unione Doganale 032/2013 – analogo alla Direttiva PED applicata in Europa – ecco quelli più importanti, soprattutto in ottica di certificazione dei prodotti.
In merito all’applicabilità del regolamento sono state perfezionate alcune definizioni e specificati nuovi parametri per la categorizzazione di recipienti, tubature e valvole, oltre ad essere stati aggiunti alcuni ambiti in cui la norma non si applica, sia perché esistono regolamenti separati sia per caratteristica dei prodotti.
Con riferimento alla “garanzia della sicurezza dell’apparecchio nella progettazione e produzione” sono stati inseriti nuovi concetti, apportate modifiche ai formati dei passaporti così come è stata precisata la documentazione necessaria per attestare la sicurezza dell’apparecchio coinvolto. A questo si aggiunge la novità di dover accompagnare la documentazione tecnica redatta in una lingua straniera dalla traduzione in russo e, se richiesto, nella lingua di uno Stato membro dell’Unione.