ABSTRACT

Metodo di Controllo Non Distruttivo per la misurazione degli spessori mediante la propagazione di onde ultrasonore all’interno dei materiali da esaminare, sfruttando il principio della trasmissione e riflessione.
Gli ultrasuoni sono onde elastiche generate da vibrazioni meccaniche che si propagano attraverso i materiali a frequenze elevate (non udibili dall’orecchio umano).

OBIETTIVI

Il corso è propedeutico alla qualificazione dei partecipanti nel metodo Ultrasuoni (UT) livelli 1 e 2 in accordo a quanto richiesto dalla norma EN ISO 9712, dal Doc. CICPND N. 61  “Conoscenze minime Richieste per la Qualificazione e Certificazione del Personale addetto alle Prove Non Distruttive” e dalla Raccomandazione SNT-TC-1A.

A CHI SI RIVOLGE

• Addetti al Controllo Qualità e al Collaudo
• Tecnici
• Ingegneri
• Operatori nel settore

CONTENUTI

• Introduzione alle Prove Non Distruttive
• La certificazione del personale
• Principi del metodo, scopo e limitazioni
• Le onde ultrasonore – grandezze fisiche
• La propagazione degli ultrasuoni
• Trasmissione, rifrazione e riflessione delle onde
• Principi sulla generazione degli impulsi e ricezione degli ultrasuoni. Effetto piezoelettrico, effetto elettrorestrittivo
• Influenza della forma e dimensioni del riflettore
• Influenza delle proprietà chimiche, fisiche e strutturali dei materiali e delle condizioni superficiali del componente sulla propagazione degli ultrasuoni.
• Le apparecchiature UT: caratteristiche principali e funzioni
• I trasduttori
• Tecniche di controllo degli spessori
• Difettologia, cause di assottigliamento
• Valutazione
• Sicurezza
• Addestramento pratico
• Procedure e normative di prova e di accettabilità
• Questionari di addestramento

PREREQUISITO RICHIESTO

Capacità di Acutezza visiva da vicino, almeno da un occhio, con o senza mezzi correttivi, che permetta come minimo la lettura del numero 1 della scala Jaeger, o Times Roman n°4.5, o altra equivalente, a una distanza non inferiore a 30 cm. Capacità di discriminare i colori e i grigi.